Dall’insediamento
del PSD e di Claudio Felici alla Segreteria di Stato Finanze e Bilancio sono
state attivate importanti politiche di riequilibrio dei conti pubblici e
provvedimenti fondamentali indispensabili per creare le condizioni per nuovo
sviluppo del paese basato sull’economia reale e non fittizia e per rilanciare
su un piano di concretezza e dialogo costruttivo le relazioni internazionali di
San Marino che hanno portato al primo importante risultato dell’uscita dalla
black list.
Sul
piano delle relazioni internazionali Claudio Felici ha gestito diversi tavoli e
negoziati fondamentali per il presente ed il futuro del Paese in termini di sua
sovranità e autorevole posizionamento nelle istituzioni internazionali, i più
importanti:
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con gli USA per l’accordo FATCA,
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con l’OCSE in vista dell’adozione del Global
Standard sullo scambio automatico delle informazioni,
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con la UE per la direttiva risparmio,
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una intensa attività sul piano bilaterale sui
temi finanziari e della fiscalità che hanno portato all’uscita dalla black list
e a creare le condizioni per prossimi ulteriori passaggi positivi attesi dal settore
bancario e finanziario e del sistema economico,
-
creazione di un canale specifico per un accordo
che riguarda le imposte indirette con relativa assistenza ai fini di un
passaggio equilibrato dal sistema monofase al sistema IVA anche ai fini del
superamento del T2 in tempi accelerati e nell’ottica di mantenere un differenziale
competitivo di sistema,
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la gestione delle relazioni con il Fondo
Monetario Internazionale
Sul piano
delle riforme di sistema:
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approvazione della nuova legge IGR basata sulla
equità, finalizzata alla emersione dei redditi prodotti anche all’estero
affinché ciascuno contribuisca in base alla propria reale capacità
contributiva, come elemento di giustizia sociale e per continuare a garantire nel
tempo lo stato sociale e mantenere un basso livello di tassazione complessivo
come quello attuale rispetto ai servizi erogati.
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L’elaborazione
della riforma delle imposte indirette, già completata e pronta per il confronto
con le categorie economiche, sociali, professionali e l’avvio dell’iter
legislativo; intervento anche indispensabile ai fini dell’accordo di
Associazione con la UE e per l’attrazione di progetti imprenditoriali sul
territorio;
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Progetto di Legge per la riforma del Bilancio
dello Stato pronto anch’esso per l’attivazione del confronto ai fini dell’avvio
dell’iter legislativo.
Sul
piano della gestione:
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i tagli di spesa che hanno permesso di
risparmiare ai cittadini la seconda tranche della patrimoniale;
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il piano di riorganizzazione dell’Ufficio
Tributario per permettere la strutturazione dei controlli ai fini di una
corretta applicazione della legge IGR e per attuare una separazione tra la
politica e la gestione della Pubblica Amministrazione affinché essa sia nelle
condizioni effettive di lavorare con autonomia e responsabilità
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la gestione della ricapitalizzazione di Cassa di
Risparmio a tutela della stabilità di sistema.