Ordine del Giorno
“Adesione della
Repubblica di San Marino
alla Convenzione ONU contro la Corruzione
e alla
Giornata Internazionale contro la Corruzione (9 Dicembre)”
Il Consiglio Grande e
Generale,
· nell’evidenziare la fondamentale
necessità del contributo di tutte le forze politiche, sociali ed economiche del
nostro Paese, per combattere i fenomeni corruttivi e d’illegalità in tutte le
loro manifestazioni ed in particolare quelli di collusione con la criminalità
organizzata;
· consapevole della necessità di
adeguare prontamente la legislazione sammarinese agli standard internazionali
nella lotta alla corruzione e di definire protocolli operativi affinché le norme
trovino piena attuazione;
· evidenziando la necessita' che
l'amministrazione pubblica adotti buone pratiche capaci di prevenire e
combattere i fenomeni di corruzione e d’illegalità;
· evidenziando altresì l’importanza
di sensibilizzare la popolazione su un fenomeno che minaccia l’affidabilità e il
prestigio delle istituzioni, corrode il senso civico, distorce gravemente
l’economia e sottrae risorse notevoli alla nostra comunità;
· coerentemente alle prescrizioni
gia' definite dall’Ordine del Giorno approvato e sottoscritto da tutti i Gruppi
Consiliari al termine del Dibattito del 21 marzo 2012 che assegna al Congresso
di Stato precisi impegni prescrittivi,
impegna il Governo a:
1 - aderire alla Giornata
Internazionale indetta dall’ONU contro la Corruzione (9 Dicembre), celebrare
tale ricorrenza ogni anno con almeno un’Iniziativa pubblica e, per il prossimo 9
Dicembre, prevedere un apposito dibattito consiliare;
2 - indicare nella stessa seduta le
linee generali attraverso cui intende dare corso a quanto definito nell'ordine
del giorno approvato dal Consiglio Grande e Generale il 21 marzo
2012;
3 - invitare il gruppo di lavoro
istituito ad indicare entro il 9 dicembre 2013 gli atti necessari al fine di
prevenire e reprimere la corruzione e l'illegalità' estendendo l’applicazione
sulle situazioni di incompatibilità e conflitto di interessi. Tali provvedimenti
dovranno prevedere:
3.1 - le norme in materia di
trasparenza e relativo obbligo di pubblicità degli atti rispetto a nomine,
decisioni, finanziamenti, incarichi e quant'altro di competenza del settore
pubblico allargato.
3.2 – le norme in materia di
controlli sulla trasparenza del reddito di chi ricopre ruoli istituzionali e
degli amministratori pubblici, e sulla rispondenza rispetto al loro stile di
vita.
4 - incaricare la Rappresentanza
Permanente presso le Nazioni Unite di avviare prontamente le procedure affinché
la Repubblica di San Marino sottoscriva al piu' presto la Convenzione delle
Nazioni Unite contro la corruzione approvata dall'Assemblea Generale il 31
ottobre 2003 (Risoluzione 58/4) ed entrata in vigore il 14 dicembre
2005;
I Consiglieri